Quale di noi un giorno potrà dire
D'aver graffiato la polvere
del suo stesso pianeta?
Perfino i solchi ardenti
Aperti dagli dei terreni
Son brevi, se ogni cosa,
Se mondi, soli, nebulose,
Soggiacciono alla morte. -
O luogo alcuno si darà che forse
Serbi incontaminato il qui perduto,
Luogo ove il nostro pianto
Non sarà stato vano,
Bensì a qualche remota gente giovi?
No: l'universo è esploso, e ciascun sangue
S'allontana dall'altro con orrore.
D'aver graffiato la polvere
del suo stesso pianeta?
Perfino i solchi ardenti
Aperti dagli dei terreni
Son brevi, se ogni cosa,
Se mondi, soli, nebulose,
Soggiacciono alla morte. -
O luogo alcuno si darà che forse
Serbi incontaminato il qui perduto,
Luogo ove il nostro pianto
Non sarà stato vano,
Bensì a qualche remota gente giovi?
No: l'universo è esploso, e ciascun sangue
S'allontana dall'altro con orrore.
Tommaso Landolfi
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