È molto bello perdere contro il cigno e gli scudi araldici
le loro spade incrociate
un pugnale come cuscino
una lacrima eterna sopra la foresta
il basso e l'alto che combaciano
il silenzio dei fiori che fanno cenno
al tramonto del sole
una rondine che cade a capofitto in un lago
la torre e le corti d'amore
il mare che s'impone con la spuma sulle labbra
l'orizzonte regolare di una vita sotto la lampada
una volta estinte tutte le luci
è possibile ascoltare il gemito
dell'uccello notturno nel suo nido.
César Moro
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