venerdì 30 aprile 2021

Preghiera alla Madonna della Notte

 

Madonna della Notte,
Luce di Dio che ci esorti sempre
a pregare, amare, perdonare,
penetra nei nostri cuori peccatori e afflitti,
squarcia le nostre coscienze
rendendoci capaci di comprendere
l’infinito amore e l’eterna misericordia di Dio.
Dono dell’Altissimo
per la conversione degli uomini,
prendici per mano come una buona mamma,
guidaci nelle avversità terrene per condurci,
con fede e speranza sincere,
verso la vita e la gioia eterne,
rendendo concrete
sia la promessa dell’Incarnato Figlio di Dio e
frutto del tuo seno Gesù
“Chi mangia di questo pane vivrà per sempre”,
che la tua assicurazione
“chi crede in Dio vivrà solo nella sua luce”.
Aiutaci, Madonna della Notte,
ad affidarci totalmente a Dio,
perché Lui possa operare in noi.
Amen


L'attenzione........


 

Giuditta Tavani Arquati


 (Roma, 30 aprile 1830Roma, 25 ottobre 1867)

è stata una patriota italiana.

Figlia di Adelaide Mambor e Giustino Tavani, un difensore della Repubblica Romana trasferitosi in esilio a Venezia dopo aver scontato una lunga pena nelle carceri pontificie, la Arquati crebbe in un ambiente che le fece acquisire saldi principi laici e repubblicani.Nel 1844 nella parrocchia romana di San Crisogono Si sposò a quattordici anni con Francesco Arquati seguendone il percorso politico. Insieme a lui si trasferì prima a Subiaco e poi nel 1865 a Roma.La mattina del 25 ottobre 1867, giorno in cui Garibaldi prendeva Monterotondo nel corso della terza spedizione per liberare Roma, una quarantina di patrioti, di cui 25 romani, si riunirono in via della Lungaretta 97, nel rione romano di Trastevere.Li il gruppo preparò una sommossa per far insorgere  Roma contro il governo di Pio IX. Deteneva delle cartucce e un arsenale di fucili.Alla riunione partecipò anche la Arquati, con il marito e uno dei tre figli della coppia, Antonio.Verso le 12 e mezzo, una pattuglia di zuavi giunta da via del Moro attaccò i congiurati cercarono di resistere al fuoco. In poco tempo, però, le truppe pontificie ebbero la meglio e riuscirono a farsi strada all'interno dell'edificio dove si erano rifugiati i ribelli. Alcuni congiurati riuscirono a fuggire, mentre altri furono catturati. Sotto il fuoco rimasero uccise 9 persone, tra cui Giuditta Tavani Arquati, incinta del quarto figlio, il marito e il loro giovane figlio.La figura di Giuditta Tavani Arquati divenne simbolo della lotta per la liberazione di Roma e per anni gli abitanti di Trastevere e le associazioni laiche e repubblicane commemorarono l'eccidio. Il 9 febbraio 1887 fu fondata l'Associazione democratica Giuditta Tavani Arquati, che fu sede di numerose iniziative laiche e anticlericali. L'associazione fu sciolta nel 1925 dal Fascismo e, in seguito, ricostituita dopo la Liberazione.Grazie agli sforzi dell'Associazione e di altre istituzioni il 1º novembre 1909 piazza Romana, che si trovava nelle vicinanze dell'edificio della strage di via della Lungaretta, viene rinominata Piazza Giuditta Tavani Arquati.Trastevere ricorda la patriota romana con una lapide posta accanto all'ex lanificio Ajani. L'episodio dell'eccidio è citato nel film di Luigi Magni, In nome del Papa Re.


L'eleganza........


 

Ogni tanto.........


 

Primavera

 

Ecco ecco che è arrivata
primavera scapigliata,
primavera bella bella,
primavera pazzerella.
Son fioriti i biancospini,
nasceranno i rondinini
dentro i nidi verdi e gialli;
danzeranno i loro balli
le farfalle
bianche e gialle.
L. Galli

Ciao Aprile 💐🐦🌺

Ciao Aprile
con la zappa e col badile
abbiam preparato i nostri giardini
e tu li hai riempiti di fiorellini.
Tu risvegli la natura
fai fiorire tutto quanto
e se poi il caldo dura
i giardini sono un manto.
Margherite bianche e gialle,
e bellissime farfalle.
Gli uccellini nel loro nido
hanno un canto assai giulivo,
la natura è bella assai,
e tu risplendere la fai.
Sei il quarto mese
ed hai trenta giorni
ma sei il preferito
e unaltr'anno ritorni 
 
Lucia🐞
 

 

giovedì 29 aprile 2021

UMILE E ALTA PIU' CHE CREATURA


 


"Vergine madre, figlia del tuo Figlio,
Umile ed alta più che creatura,
Termine fisso d'eterno consiglio. 

 

Tu se' colei che l'umana natura
Nobilitasti sì, che il suo Fattore
Non disdegnò di farsi sua fattura. 

 

Nel ventre tuo si raccese l'amore
Per lo cui caldo nell'eterna pace
Così è germinato questo fiore. 

 

Qui se' a noi meridïana face
Di caritate; e giuso, intra i mortali,
Se' di speranza fontana vivace. 

 

Donna, se' tanto grande e tanto vali,
Che, qual vuol grazia e a te non ricorre,
Sua disïanza vuol volar senz'ali. 

 

La tua benignità non pur soccorre
A chi domanda, ma molte fiate
Liberamente al domandar precorre. 

 

In te misericordia, in te pietate,
In te magnificenza, in te s'aduna
Quantunque in creatura è di bontate! 

 

(Dante, Paradiso, XXXIII)

 

Un POETA al Giorno Cristina Campo 📖 🖋

Passo d'addio

Ora che capovolta è la clessidra,
che l’avvenire, questo caldo sole,
già mi sorge alle spalle, con gli uccelli
ritornerò senza dolore
a Bellosguardo: là posai la gola
su verdi ghigliottine di cancelli
e di un eterno rosa
vibravano le mani, denudate di fiori.

Cristina Campo

 

Novella Parigini

(Chiusi, 29 aprile 1921Roma, 30 settembre 1993)

è stata una pittrice italiana.

Il suo nome è legato agli anni '50-'60, quelli della "Dolce Vita", di cui fu uno dei simboli, eleggendo Roma ed in particolare Via Margutta, a palcoscenico delle sue vicende esistenziali ed artistiche. Si lanciò nel vortice della vita romana e ne pagò anche lo scotto rimanendo coinvolta in vicende giudiziarie.Si affermò nel mondo dell' esistenzialismo parigino; aspetti caratterizzanti della sua arte sono gli occhi di gatto nelle figure maschili e femminili, zigomi pronunciati, labbra turgide e carnose, seni grandi, prototipo della donna d'oggi e la ripetizione dei soggetti che ha anticipato quei processi di massificazione che solo qualche anno dopo hanno riproposto artisti come Andy Warhol. Educata al culto della bellezza e dell'edonismo ereditato dalla sua aristocratica famiglia senese, la sua esperienza si mescola con l'esistenzialismo, il femminismo ed il surrealismo francesi, per poi sfociare in una forma pionieristica e intellettuale della Pop art. Snob e aristocratica, inserita negli ambienti intellettuali parigini, nell'immediato dopoguerra, si presenta passeggiando spregiudicatamente per le vie parigine con un abbigliamento "eretico" diventando protagonista della vita mondana,per Novella Parigini essere esistenzialista significava essere liberi anche da ogni tendenza o legame politico oltre che sentimentale, la sua era una libertà che si muoveva solo verso l'emancipazione dell'uomo dall' autorità di forme concettuali date come assolute che sovrastano il pensiero. Le sue trasgressioni, i suoi eccessi, erano un modo per sperimentare le nuove possibilità offerte dal pensiero libero e non un atteggiamento eversivo o rivoluzionario. Alla domanda su cosa intendesse per Arte, rispondeva: «Un'esplicazione del pensiero, non del sentimento,... del pensiero». Per quanto riguarda il surrealismo in Novella Parigini questo assume caratteristiche differenti da quelle teorizzate da André Breton, non aveva nulla a che fare con l'inconscio e con l'onirico, era solo una forma espressiva per esplicare il pensiero liberamente, scelta comunque influenzata dalla sua amicizia con Salvador Dalí, che fu anche suo maestro.Ha esposto in molte città del mondo, anche in Cina; le poste francesi hanno emesso un francobollo riproducente un suo dipinto e numerosi quadri sono esposti in varie chiese. Si impegnò per la difesa di via Margutta minacciata dalla speculazione edilizia che voleva trasformare gli ateliers d'arte in mini-appartamenti, e la rassegna dei "Cento Pittori" da lei voluta già dal 1955 ed alla quale ha partecipato insieme ad artisti affermati e soprattutto sconosciuti, per offrire loro una chance.Dopo la sua morte sono state ritrovate alcune lettere di Gabriele D'Annunzio (tra cui una delle prime stesure de La pioggia nel pineto) alla madre di Novella Emilia, nelle quali è proprio il vate a dare il nome a Novella e a fornire le istruzioni del funzionamento di un talismano "infallibile" da lui regalatole.Il comune di Olbia le ha intitolato una via nella località turistica di Porto Rotondo.


Le persone.......


 

Santa Caterina


 

Giornata Mondiale della Danza


 

Primavera



Ed ecco che un susino
bianco sbocciò sul verzicar del grano.
Come un sol fiore gli sbocciò vicino
un pesco, e un altro. I peschi del filare
parvero cirri d’umido mattino.
Uscìano le api. Ed or s’udiva un coro
basso, un brusìo degli alberi fioriti,
un gran sussurro, un favellar sonoro.
Dicean del verno, si facean gl’inviti
di primavera. Per le viti sole
era ancor presto, e ne piangean, le viti,
a grandi stille, in cui fioriva il sole.
 
G. Pascoli


 

mercoledì 28 aprile 2021

Buona giornata

 

Miei cari amici vicini e lontani,
diceva Filogamo stringendo le mani.
Un saluto a tutti voi mando,
siate sereni !! Questo è un comando.
Godetevi l'ora, il giorno ,il minuto,
ed espandete questo saluto.
Auguro a tutti un mondo di BENE,
e il giorno che arriva non vi porti pene.
Vi porti salute e allegria,
e renda serena la vostra via.
Gli AMICI sinceri sono molto rari
e i pochi che abbiamo, teniamoli cari.
Signore Tu che ci guardi di lassù,
nel nostro cammino ...Aiutaci GESU'.
Di PACE e AMORE riempi i nostri cuori
e fai che tutti si sia un pò migliori!
Buona giornata vi dice Lucia,
ovunque tu sia sperduto per la via.
Lucia 🐞

Magnificat 🙏


L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà
della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me
l'Onnipotente e santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri
del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua
misericordia, come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli.
Amen.🙏

sono le persone.......


 

la vita........


 

Proverbio di oggi


 

il segreto è...


 

Aprile


Primavera in mezzo agli orti.
Dietro le nubi cambia paese
Il desiderio, esse vanno e io sto, l'aria
Promette ora pioggia ora incredibile tersezza,
lo sto qui seduto lungo una fila di violacciocche.
Da spalancate finestre acciottolii nelle cucine,
Voci calme di donne di varie età,
Immortali musiche cercate sui tasti
Da principianti nelle luminose facciate qui attorno,
L'aria è ferma qui, il vento è fra le nuvole,
Aprile dolce dormire. Tutto
È lontano e vicino, anche la fresca
Poesia, mentre la rimpiangevo è qui nata
All'odore di terra immollata. L'anima
Apprende un desiderio che si contenta di se stesso,
Tanto male e tanto buio sono un ricordo tra altri,
Tutte le voglie viaggiano irreali eppur possibili,
Aprile dolce dormire. Questo bambù
S'è seccato l'inverno scorso, goccia una cannella,
Le finestre al sole si rifanno dell'invernata.
Aprile tutt'i sogni son lontani e vicini.
 
Riccardo Bacchelli

 

Giornata mondiale della salute..........

 


martedì 27 aprile 2021

Buongiorno ☔️ 🌤 ☀️


Vi saluto tutti quanti, 
anche se siamo distanti.
Le lontananze si perdono nel cielo
col web salutiamo il mondo intero.
Dalle alpi agli appennini
in un secondo siamo vicini.
Dal monte Bianco, isole comprese
ci salutiam a più riprese.
Io il saluto lo ritengo opportuno
Saluto tutti escludendo nessuno.
Lucia🐞

O Maria Regina🙏


🙏 O Maria Regina,🙏
che risplendi nella gloria di Dio
come Madre di Cristo e Madre nostra,
estendi a noi, Tuoi figli, la Tua materna protezione.
Nella beatitudine di Dio, quale sposa dello Spirito,

Madre e Regina della Chiesa

colmi di gioia il cuore dei santi e, attraverso i secoli,
sei conforto e difesa nei pericoli.
Benedici le nostre famiglie;
dona ad esse la gioia di un amore indefettibile,
aperto al dono della vita; proteggi i giovani.
Da' serena speranza
a chi vive nella vecchiaia o soccombe nel dolore.
Aiutaci ad aprirci alla luce divina
e con Tè leggere i segni della sua presenza,
per conformarci sempre più al Figlio Tuo, Gesù,
e contemplare in eterno,
il Suo volto nel Regno di pace infinita.
Amen ????
 





Si vive solo una volta

 
È VISSUTO solo
una volta. Questa vita, adesso,
è quel tempo. Non c'è altro.
Ricordare è il
modo imbarazzante per riconoscere il
fallimento. Quei momenti erano falsi
se non sono
questi momenti. Quella danza,
se esisteva, è quella che ora ti
scuote la vita nelle stanze
vuote; proprio come il sassofono che
continuo a sentire, così lontano, ora
che non sento più quel sassofono.
È così breve
l'eternità.

Rafael Guillén

Ancorata nella mia tristezza come profeta ...

 

Ancorato alla mia tristezza di profeta
So quanto valga ciò che ricevo oggi;
quanto valuterà questo dopo che vivo
soggetto a questo dopo che mi tiene.

La mia pienezza in te era incompleta
e aspetto per un non so che cosa è definitivo.
Mentre, vicino a te, scrivo e scrivo,
poeta alla fine, al tempo del poeta.

So quanto deve valere; questa è la cosa triste
Sarà più di quanto io possieda
Ricorda quanto mi hai dato.

Dono profetizzato, con ciò che falsifico
questa grazia presente che mi assiste
e quella grazia futura che prevedo.

Rafael Guillén

Rafael Guillén


(Granada, 27 aprile 1933)

è un poeta spagnolo.

È uno degli intellettuali più importanti della Generazione del '50.


OMAGGIO a Renato Rascel



pseudonimo di Renato Ranucci
(Torino, 27 aprile 1912 – Roma, 2 gennaio 1991),
è stato un attore, comico, cantautore, ballerino, presentatore e giornalista italiano.

 

La prima pioggia


 

Ecco la pioggia sottile
sottile così diversa
da quella che si riversa
brillando, cantando in aprile.
Da quella che scroscia e rimbalza
tra rombi di tuoni e di lampi
e gaia disseta i campi,
le arse vene della balza.
Questa non fa rumore,
ma cade notte e giorno
grigia, e ogni cosa intorno
tinge del suo colore. 
 
Dina Rebucci

Primavera


Le campanelle
raccontano alle stelle
che il sole, che il sole
fa nascere le viole…
A nuovo vestite
spuntano le margherite,
primule e mughetti,
cespugli e cespuglietti,
piante e piantine,
erbette fine fine…
E il sole ad ogni fiore
dà il suo colore.
Rosse le rose,
gialle le mimose,
candidi i gigli,
e tutti son suoi figli.
 
Lina Schwarz

 

Frase del giorno


 

Giornata mondiale del disegno


 

Se si sbaglia........

 

Se si sbaglia ad allacciare il primo bottone di una camicia di conseguenza si sbaglieranno tutti gli altri.
Gli altri però non saranno errori, ma solo la logica conseguenza del primo bottone sbagliato.
Fabio Volo

 

Buona giornata........

 

Fior di gramigna
l'amicizia vera non è mai matrigna
se siamo amici veramente
fiore fulgente.

Fior di frumento
di baci ve ne mando a cento, a cento
voi rimandatemene almeno uno
Fiorin di pruno.

Fior di mirtilli
vi auguro di essere tranquilli
è cominciar bene la giornata
fior di patata

Lucia 🐞🍀

 

Chi ti vuole davvero ...........