Ecco la pioggia sottile
sottile così diversa
da quella che si riversa
brillando, cantando in aprile.
Da quella che scroscia e rimbalza
tra rombi di tuoni e di lampi
e gaia disseta i campi,
le arse vene della balza.
Questa non fa rumore,
ma cade notte e giorno
grigia, e ogni cosa intorno
tinge del suo colore.
Dina Rebucci
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