Quadratino
Uno
dei primi personaggi dei fumetti nati in Italia è Quadratino, ha fatto
il suo esordio all'interno delle pagine del Corriere dei piccoli nel
1910 l'illustratore Antonio Rubino, collaborò al giornale fin dalla sua
fondazione. I
fumetti di Quadratino, rispondono allo stile del giornale e così come in
Bilbolbul, anche qui troviamo delle didascalie in rima baciata, che
raccontano le marachelle surreali di un bambino dalla testa quadrata.
Capita sempre che mentre sua mamma Geometria, sua zia Algebra o sua
nonna Matematica, siano occupate con i loro calcoli, Quadratino di
nascosto va a combinare qualche monelleria, come rubare qualche altro
frutto. Mentre è intento nel compiere l'azione, succede sempre qualche
imprevisto che lo costringe ad inciampare e a farsi del male. La cosa
bizzarra è che quando Quadratino cade, la sua testa cambia forma
geometrica, sulla base del tipo di incidente. Così quando ruzzola giù
dalle scale, la testa gli diventa tonda, quando gli si incastra in una
finestra esagonale, la testa assume quella stessa forma e quando
dall'alto gli cade una scatola di biscotti, lo schiacciamento dovuto al
peso lo fa diventare rettangolare. Per fortuna c'è sempre mamma
geometria, che armata di squadretta e compasso, corregge la forma della
testa di Quadratino. I
disegni si rifanno allo stile Liberty e Decò di moda in quegli anni e
il mondo geometrico. Le storie di Quadratino vennero pubblicate sino al
1911, ma Antonio Rubino realizzò anche altri personaggi che hanno fatto
la storia del fumetto come Italino, un contadinello ignorante che riesce
sempre a combinare qualche dispetto all'ufficiale austriaco Otto
Kartoffel. Inoltre vanno ricordati le bambine Lola e Lalla, Pierino e
l'odiato burattino, Il Collegio, La Delizia, Pippotto e il caprone
Barbacucco, il violinista Beniamino e tanti altri.
è stato un disegnatore italiano.
Nessun commento:
Posta un commento