martedì 12 settembre 2017

Ode alla Lucertola



Presso l'arena
una lucertola
dalla coda coperta di sabbia.
Sotto una foglia
la sua testa di foglia.
Da qual pianeta
o bragia
fredda e verde,
sei caduta?
Dalla luna?
Dal freddo più lontano?
O dallo smeraldo
ascesero i tuoi colori
in un rampicante?
Del tronco tarlato
sei vivissimo germoglio
freccia del suo fogliame.
Nella pietra
sei pietra con due piccoli occhi
antichi: gli occhi della pietra.
Vicino all'acqua
sei fango taciturno
che scivola.
Vicino alla mosca
sei il dardo
del dragone che annichila.
E per me l'infanzia
la primavera presso il fiume
pigro il fiume
pigra sei tu!
Lucertola fredda, piccola
e verde;
sei una remota siesta
vicina alla frescura
con i libri chiusi.
L'acqua corre e canta.
Il cielo, in alto, è una
corolla di calore.


Pablo Neruda

Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo🥹