Giglio bianco: verginità, purezza, maestà.
Il Giglio, noto anche come Lilium, è una pianta appartenente alla famiglia delle Liliaceae e, come l'Iris, è originario dell'Europa, dell'Asia e del Nord America. Il Giglio può raggiungere i 2 metri di altezza, e presenta fiori dai più svariati colori a seconda della specie e del cultivar. Originario della penisola balcanica e dell'Asia occidentale è stato portato nel bacino del Mediterraneo dai Fenici. Il Giglio è considerato infatti il più antico fiore usato a scopo ornamentale e compare nell'iconografia e nelle tradizioni di diverse civiltà e culti. Presso gli imperi egiziano e assiro il Giglio diventò l’emblema della sovranità reale e dell’innocenza verginale delle ragazze avviate al matrimonio. Presso i Greci e i Romani il Giglio simboleggiava l'amore sublime e la procreazione.
Al giglio sono associati anche altri significati, dovuti sia alla storia e alle leggende che lo vedono come protagoniste, sia alla sua struttura come pianta.
Il fiore ha uno stelo alto che si erge dritto, non si piega ma piuttosto si spezza. Questa sua caratteristica la porta ad essere simbolo di fierezza, legata alla nobiltà d'animo e che un tempo veniva fatta combaciare con la nobiltà di casato. Il giglio è di conseguenza anche simbolo di nobiltà e di alto lignaggio.
Il tutto è stato riportato in campo sentimentale e donare alla propria amata uno o più gigli è come dirle "Tu sei la mia regina".
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