si leva su dai prati
lontani, che di cenere
la notte ha colorati.
Dell'infinita landa
la grigia tinta uguale
solo rompe il fantasma
d'un candido casale.
Sorride il plenilunio
a quel candor;sull'aia
un nero cane immobile
guarda la luna e abbaia.
V.Aganoor
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