martedì 21 gennaio 2020

Alba



 
Un vento fresco si levò dal mare;
disse alle nebbie: Fatemi passare..
 
Scosse i cordami delle vele in porto:
--Salpate, marinai che il giorno è sorto,
 
E corse via per le pianure intorno:
--Destatevi, destatevi ch'è giorno.
 
Squassò le chiome a tutta la foresta:
--Spiega le tue bandiere, or che sei desta.
 
Lieve toccò le alucce ripiegate
degli uccellini: --È l'alba, su, cantate!
 
Nell'aia al gallo scompigliò le penne:
Suona la sveglia disse, e ai campi venne.
 
Tutte piegò le spighe ad un inchino:
--Salute -- dicendo -- ecco il mattino.
 
Nel campanile entrò da prepotente:
--Scuotiti, bronzo, a ridestar la gente.
 
Ma sospirò passando al Cimitero:
Pazienza, non è ancora i giorno vero.
 
Camilla Del Soldato

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