lunedì 12 giugno 2017

La mano amica.



La mano amica.
Sale una vecchia tremula e malferma
sotto un fascio di legna, la montagna:
a ogni passo si ferma,
a ogni passo si lagna:
"Troppa, inver, per me sola,è la fatica!
Io non posseggo più la forza antica....
Chi sà se giungerò fino al paese?"
Queste parole sconsolate ha intese
di giovani una gaia comitiva,
che s'offre ad essa.Rompono il fastello:
ognuno un pò di legna su le spalle
prende, e s'inoltra su per l'erto calle.
Così, ridotto leggero il fardello,
la vecchia lieta al paesuccio arriva.


Tanta volte, fanciulli, della vita
è greve il peso per chi solo porta;
ma se una mano amicamente è sporta,
cambiasi l'erta in facil via fiorita.


Guido Fabiani

Nessun commento:

Posta un commento

Buona continuazione di serata Amici.★。☆。★

Questa è la mia ora in cui spengo tutto e mi rilasso. Penso e ripenso al mio passato con rimpianto. Eravamo poveri , pativamo freddo, ma era...