Come è nata la pioggia

Tanto tempo fa, quando il mondo era ancora agli inizi, dominavano la terra, l'acqua, l'aria e il fuoco. Il sole era molto caldo e aveva un continuo desiderio di refrigerarsi, così un giorno tese i suoi raggi verso l'oceano e prese alcune gocce di acqua per potersi rinfrescare. Quando poi calò la notte e la luna dominava il cielo, l'oceano si svegliò e si accorse che mancava qualcosa così si rivolse alla luna e le chiese se avesse preso lei l'acqua dai mari o se avesse visto qualcuno farlo. La pallida luna rispose che no, non sapeva nulla e lei nemmeno aveva preso l'acqua, ma era decisa ad aiutare il povero oceano, così chiese alle sue amiche nuvole che da sempre stanno in cielo e osservano dall'alto tutto il mondo se loro avessero visto qualcosa. Le nuvole bisbigliarono tra loro consultandosi, poi una di esse si fece avanti e disse alla luna che era stato il sole a prendere l'acqua dall'oceano, non perchè era malvagio, ma perchè aveva molto caldo e voleva finalmente provare un po' di fresco ristoro. L'oceano, che aveva sentito la storia, decise che il giorno seguente avrebbe parlato con il sole e insieme avrebbero trovato una soluzione: rivoleva la sua acqua, certo, ma non poteva lasciare un amico in difficoltà, no no! Quando fu tempo la luna andò via per lasciare il posto al sole, di nuovo molto accaldato. L'oceano gli disse dunque di aver parlato con le nuvole e di aver saputo del suo problema e il sole, un po' imbarazzato, divenne davvero rovente e si fece tutto rosso e si scusò con l'amico oceano. Questo, però, lo rassicurò perchè non era arrabbiato, ma anch'egli soffriva senza tutta la sua acqua! Così l'oceano propose al sole di prendere l'acqua con i suoi caldi raggi e poi di rimandarla giù nei mari e sull'amica terra così che i fiumi che come fili sottili separano le terre potessero riportarla nell'oceano. Come ne fu contento il sole! Quasi si dementicò di restituire all'oceano l'acqua che aveva preso. Allora chiamò le soffici nuvole e chiese loro di rendere finalmente all'oceano ciò che era suo e queste presero l'acqua e cominciarono a buttarla giù nei mari e sulla terra e anche l'oceano fu di nuovo felice, anzi, lo fu doppiamente! Aveva aiutato un amico e aveva riavuto la sua acqua, ma non finiva lì perchè il sole, poverino, aveva sempre caldo e poi vedere quelle goccioline che scendevano lievi dal cielo era davvero bello: benvenuta, pioggia.