lunedì 9 ottobre 2017

MILITE IGNOTO



Fratello senza nome e senza volto,
da una verde trincea t'han dissepolto.
Dormivi un sonno quieto di bambino.
Un colpo aveva distrutto il tuo piastrino.
Eri soltanto un fante della guerra,
muto perchè t'imbavagliò la terra.
Ora dormi in un' urna di granito
sempre di lauro fresco rinverdito.
E le madri che più non han veduto
tornare il figlio come te caduto,
nè sanno dove l'abbiano sepolto,
Ti chiamano e rimangono in ascolto
se mai la voce ti donasse Iddio

Renzo Pezzani 4 novemre 1918

Nessun commento:

Posta un commento

Il Fiore

Splende il sole di maggio Ne'l cielo azzurro, Fan le foglie de'l faggio lene un sussurro. Il ruscello tra' sassi Corre e gorgogl...