Pallido nella leggera luce della lampada,
Sul letto di fiori reclinati,
Come la luna di notte imbalsamata,
Nelle nuvole d'amore dormiva!
Era la vergine del mare, nel fango freddo
Con la marea delle acque imballate!
Era un angelo tra le nuvole dell'alba
Che nei suoi sogni si è bagnato e dimenticato!
Era più bello! Il seno pestando ...
Gli occhi neri aprono le palpebre ...
Le forme nudo nel letto scivolano ...
Non ridere di me, mio bel angelo!
Per voi - le notti che ho visto piangere,
Per voi - nei miei sogni morirò sorridendo!
Álvarez de Azvedo
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