Manoel Antônio Álvares de Azevedo
(San Paolo, 12 settembre 1831 – Rio de Janeiro, 25 aprile 1852)
è stato uno scrittore, poeta e saggista brasiliano della seconda metà del romanticismo.
(San Paolo, 12 settembre 1831 – Rio de Janeiro, 25 aprile 1852)
è stato uno scrittore, poeta e saggista brasiliano della seconda metà del romanticismo.
È famoso per scritto Noites na Taverna;
il libro parla di incontri di ragazzi in una taverna durante la notte;
in una di queste essi raccontano delle storie d'orrore, ognuna delle
quali ha per protagonisti esseri fantasmagorici. Da giovane studiò a Rio de Janeiro e, compiuta la maturità, andò a San Paolo,
per continuare i suoi studi nella Facoltà di Diritto do Largo di San
Francisco. Álvares era famosissimo per il suo modo di scrivere ma, su
forte influenza di lord Byron, la figura della morte cominciò ad affacciarsi nella sua vita. Sebbene non avesse compiuto nessun lavoro gravoso, sviluppò una tubercolosi
quando era ancora molto giovane, in seguito ad una caduta da cavallo.
All'epoca non c'erano modi di combattere la malattia, quindi il poeta
morì a solo 21 anni. L'ultima opera che scrisse fu la poesia Se morissi domani.
Nessun commento:
Posta un commento