Vaghi boschetti di soavi allori,
Di palme e d’amenissime mortelle,
Cedri ed aranci ch’avean frutti e fiori
Contesti in varie forme e tutte belle,
Facean riparo ai fervidi calori
De’ giorni estivi con lor spesse ombrelle;
E tra quei rami con sicuri voli
Cantanto se ne gìano i rosignuoli.
Di palme e d’amenissime mortelle,
Cedri ed aranci ch’avean frutti e fiori
Contesti in varie forme e tutte belle,
Facean riparo ai fervidi calori
De’ giorni estivi con lor spesse ombrelle;
E tra quei rami con sicuri voli
Cantanto se ne gìano i rosignuoli.
Ludovico Ariosto
Nessun commento:
Posta un commento