mercoledì 17 febbraio 2021

17 febbraio 2021

Oggi in Italia si celebra la Festa del Gatto.
La data scelta per la ricorrenza è il 17 febbraio: un'occasione per celebrare il fascino magnetico dei quattro zampe con coda e vibrisse. La data – ça va sans dire – non è stata designata a caso. Perché proprio il 17 febbraio? Sono diversi i motivi per cui questa casella del calendario calza a pennello. Ci sono ragioni storiche, linguistiche e perfino "astronomiche". Partiamo "dall'alto", ovvero dal cielo. La scelta ben si adatta al fatto che febbraio è il mese dell'Aquario. Questo segno zodiacale è dominato da Urano, protettore degli spiriti liberi e anti convenzionali. E quale animale più del gatto è fiero della propria indipendenza? C'è poi chi riconduce il tutto a una analisi della cifra romana per indicare il numero 17, ovvero XVII, il cui anagramma è "VIXI", in latino "ho vissuto". Del resto è proprio il gatto a essere – per tradizione – beneficiario di sette vite. Sempre sul fronte dei numeri non manca chi individua radici con una credenza dei paesi nordici, dove il 17 è un numero che porta buona sorte, nell'accezione "vivere una vita per sette volte". In questo caso il 17 sarebbe quindi da intenersi con il significato di "una volta morirò e sette vivrò".

 

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La testa del chiodo