domenica 16 luglio 2023

La storia del tunnel sotto la più alta montagna d'Europa, tra Italia e Francia, inaugurato il 16 luglio 1965

 




Sono passati cinquantuno anni da quando il 16 luglio 1965 Giuseppe Saragat e Charles De Gaulle – i presidenti della Repubblica dell’Italia e della Francia – inaugurarono il traforo del Monte Bianco, un tunnel autostradale che da allora ha permesso di mettere in comunicazione Courmayeur, in Valle d’Aosta, e Chamonix, comune francese nel dipartimento dell’Alta Savoia. Quando fu inaugurato, era il tunnel stradale più lungo d’Europa: era – ed è – lungo 11 chilometri e 600 metri e per realizzarlo furono usate 1.500 tonnellate di esplosivo, 200mila metri cubi di calcestruzzo e 235mila bulloni. Dal 1965 a oggi il traforo del Monte Bianco è stato attraversato da più di 60 milioni di veicoli e ha reso molto più semplice, veloce ed economico il collegamento tra Italia e Francia. «Il Monte Bianco era il nome di una montagna che ci separava. Da domani sarà il nome di un tunnel che ci riunisce», disse il 16 luglio 1965 Valéry Giscard d’Estaing, all’epoca ministro delle Finanze e in seguito presidente della Repubblica francese. Il traforo del Monte Bianco permette oggi di andare dalla Francia all’Italia in poco più di 10 minuti passando sotto alla montagna più alta d’Europa.I lavori per realizzare un tunnel che attraversasse il Monte Bianco iniziarono nel 1959, circa sei anni dopo che i governi di Italia e Francia firmarono la convenzione in cui si impegnavano a realizzarlo. Il ritardo fu dovuto alle molte polemiche che ci furono in Francia dopo la firma della convenzione: si temeva infatti che il traforo del Monte Bianco avrebbe avvantaggiato l’Italia mettendo invece in crisi l’economia del sud-est della Francia. I lavori dal lato italiano iniziarono l’8 gennaio 1959, quelli sul versante francese il 30 maggio. Come spiega la STIMB, la società italiana che gestisce il traforo:Nonostante i problemi iniziali e anche grazie ai mesi di anticipo con cui iniziarono i lavori, gli italiani furono i primi a completare la loro metà di tunnel: arrivarono il 3 agosto 1962 e – undici giorni dopo – arrivarono anche i francesi.

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