(Milano, 7 marzo 1876 – Firenze, 9 maggio 1953)
è stata una scrittrice italiana., ebrea,
i cui libri per l'infanzia, e in particolare le Storie della storia del mondo,riscuotono ancora oggi grande successo
Laura,
figlia di Achille e di Maria Cantoni, trascorre l'infanzia e
l'adolescenza a Milano. Ama molto la lettura, ma la appassiona anche
dedicarsi ai bambini, e si trattiene a lungo con loro narrando lunghe
storie che li attraggono e li affascinano. Di indole ribelle, avrebbe
voluto essere utile agli altri, come narra nell'autobiografia pubblicata
postuma, e seguire l'attività dei doposcuola per l'infanzia creati
dalla pedagogista Rosa Errera, ma la famiglia la frena in questa sua
aspirazione. Nel 1899 sposa il giornalista e poeta Angiolo Orvieto,
fondatore del periodico culturale "Il Marzocco" e si trasferisce a
Firenze. Incoraggiata da Angiolo inizia a collaborare alla rivista,
dapprima con semplici riassunti di saggi editi sulla stampa scientifica o
straniera, quindi con veri e propri articoli, animando il dibattito con
altre scrittrici e collaboratrici, quali Sibilla Aleramo o Amelia
Pincherle Rosselli. A partire dal 1909 unisce la sua passione per la
scrittura al desiderio di essere vicina al mondo dell'infanzia: si
dedica così alla composizione di libri per bambini ispirati tanto alla
vita familiare quotidiana quanto alla mitologia ed alla storia greca e
romana. Sarà questa ispirazione a darle il maggior successo, con la
fortunata collana delle "Storie della storia del mondo". Amica di vari
scrittori e poeti a lei contemporanei, sarà particolarmente legata a
Amelia Pincherle Rosselli, la madre dei fratelli Carlo e Nello Rosselli,
uccisi da emissari fascisti a Bagnoles de l'Orne, nel 1937. Negli anni
delle persecuzioni razziali riuscirà a salvarsi nascondendosi con il
marito Angiolo nel ricovero di San Carlo, fondato dal cappuccino Padre
Massimo a Borgo S. Lorenzo. Nel dopoguerra sarà ancora attiva, dirigendo
il periodico fiorentino per giovanetti "La Settimana dei ragazzi" dal
1945 al 1947. Si spenge a Firenze nel 1953. Laura inizia la sua attività
di scrittrice intorno al 1905, collaborando in forma anonima alla
rubrica Marginalia de "Il Marzocco", dove si riassumevano in poche righe
significativi articoli letterari o storici comparsi su riviste
specialistiche italiane e straniere. Parteciperà poi al periodico con
testi di maggiore spessore, inserendosi nei dibattiti "al femminile"
discussi sulla testata fiorentina. Il suo primo volume per l'infanzia,
comparso sotto lo pseudonimo "Mrs El", è Leo e Lia. Storia di due bimbi
italiani con una governante inglese (1909), ispirato alle vicende
quotidiane e alla sua esperienza di mamma, al quale seguirà Storia delle
storie del mondo. Greche e barbare (1911), la sua opera di maggior
successo, tradotta in molte lingue ed ancora oggi ristampata. Le Storie
del mondo costituivano un progetto editoriale di ampio respiro, che
comprenderà i volumi dedicati al mondo classico romano Storie della
storia del mondo. Il natale di Roma (1928). La forza di Roma (1934), e
probabilmente doveva raccogliere anche altri testi di diversa
ispirazione, come il Viaggio meraviglioso di Gianni nel paese delle
parole (2007), rimasti inediti vivente l'autrice. Anche l'autobiografia,
conclusa nel 1939, sarà pubblicata soltanto postuma con il titolo
Storia di Angiolo e Laura (2001)
Nessun commento:
Posta un commento