Apostoli
San Pietro
Patronato:Papi, Pescatori
Etimologia: Pietro = pietra, sasso squadrato, dal latino
Emblema:Chiavi, Croce rovesciata, Rete da pescatore
San Paolo
Patronato:Vescovi, Missionari, Rover e Scolte
Etimologia: Paolo = piccolo di statura, dal latino
Emblema: Spada
Patronato:Papi, Pescatori
Etimologia: Pietro = pietra, sasso squadrato, dal latino
Emblema:Chiavi, Croce rovesciata, Rete da pescatore
San Paolo
Patronato:Vescovi, Missionari, Rover e Scolte
Etimologia: Paolo = piccolo di statura, dal latino
Emblema: Spada
La
festa, o più esattamente la solennità,dei Santi Pietro e Paolo è
una delle più antiche e più solenni dell'anno liturgico. Essa
venne inserita nel santorale ben prima della festa del Natale e
vi era già nel secolo IV la
costumanza di celebrare in questo giorno tre S. Messe: la prima
nella basilica di S. Pietro in Vaticano, la seconda a S. Paolo
fuori le Mura e la terza nelle catacombe di S. Sebastiano, dove
le reliquie dei due apostoli dovettero essere nascoste per qualche
tempo per sottrarle alle profanazioni. C'è un'eco di quest'
abitudine nel fatto che oltre alla Messa del giorno è previsto un
formulario per la Messa vespertina della vigilia.Dopo la Vergine SS.
sono proprio S. Pietro e S. Paolo, insieme a S.Giovanni Battista, i
santi ricordati più frequentemente e con maggiore solennità
nell'anno liturgico:oltre alla festa del 29 giugno ci sono infatti
le ricorrenze del 25 gennaio ( conversione di San Paolo), 22 febbraio
( cattedra di San Pietro) e 18 novembre ( dedicazione delle basiliche
dei Ss. Pietro&Paolo).Per lungo tempo si ritenne che il 29
giugno fosse il giorno nel quale, nell'anno 67, San Pietro sul colle
Vaticano e S.Paolo nella località ora denominata Tre Fontane
testimoniaro-no la loro fedeltà a Cristo con l'effusione del sangue.
In realtà, anche se il fatto del martirio è un dato storico
inoppugnabile, ed è inoltre storicamente garantito che esso
avvenne a Roma durante l a perse- cuzione neroniana, è incerto
non solo il giorno, ma persino l'anno della morte dei due apostoli.
Mentre infatti per S. Paolo vi è una certa concordanza di
testimo- nianze antiche per l'anno 67,per S. Pietro vi sono pareri
discordi, e gli studiosi sembrano preferire ora il 64,l'anno in
cui,come attesta anche lo storico pagano Tacito, "un' ingente
moltitudine" di cristiani perì nella persecuzione seguita
all'incendio di Roma. Sembra poi che la festa del 29 giugno sia
stata la " cristianizzazione "di una ricorrenza pagana che
esaltava la figura di Romolo e Remo, i due mitici fondatori della
Città Eterna. San Pietro e S. Paolo, infatti, pur non essendo stati i
primi a portare la fede a Roma, sono realmente i " fondatori "
della Roma cristiana: l'antico inno liturgico "Decora lux
aeternitatis"li definiva "Romae parentes",procreatori di Roma, e uno
degli inni del nuovo breviario parla di Roma che, "fundata
tali sanguine","celsum verticem devotionis extulit". La parola e il
sangue sono il seme con cui i Ss. Pietro&Paolo uniti a Cristo,hanno
generato e generano la Roma cristiana e la Chiesa intera
Autore: Piero Bargellini
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