Prima che noi, più tristi d’ogni povero
e più scorati, entrassimo
nel santo tuo Ricovero,
non pensavamo, o Massimo,
che tanta ancor potesse
ondeggiar sulla terra
straziata dalla guerra
d’umana carità divina messe.
Sacra messe d’amore onde la spica
Noi derelitti qui tutti nutrica.
A. L. Orvieto
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