mercoledì 26 giugno 2019

Jacques Prevert


(Neuilly-sur-Seine, 4 febbraio 1900 – Omonville-la-Petite, 11 aprile 1977)
E' uno dei poeti francesi più popolari del XX secolo. Giovanissimo conosce André Breton, Raymond  Queneau e i surrealisti ed entra a far parte di questo  gruppo,  interessato dalla arte populista.  Nel 1928 si discosta da questi e frequenta il Groupe ctobre,una compagnia teatrale di sinistra.
La sua fama è però dovuta alla produzione poetica, dove Prévert dà libero corso all'immaginazione insolita in uno stile vicino alla lingua parlata e alla vita quotidiana. I suoi  temi  preferiti  sono l'amore, la libertà, il sogno  e  la  fantasia, la compassione, l'umorismo, la satira  contro  i  potenti, l'avversità per l'oppressione sociale. Tra  le  sue  raccolte di versi   di  maggiore  successo, Parole  ( 1945 ) La  pioggia e  il bel tempo (1955), Alberi (1976) in  Italia  sono state pubblicate, oltre a queste, varie antologie come Le foglie morte (dal titolo di una sua celebre poesia),oesie d'amore e Poesie. Muore a Parigi a 77 anni.

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