Naufraga in un'isola lontana
ti ho incontrato e amato.
Ci siamo uniti sulla sabbia
mentre le onde indiscrete
ci lambivano i piedi.
Non pensavamo a noente,
eravamo lì, soli e liberi.
Liberi da ogni pregiudizio
che chiude ed ingabbia l'amore.
Il tuo corpo bello e nudo
mi ha accesa di passione
e non ti sei fatto attendere.
Baci, carezze, abbracci,
un unico corpo
un unico amore appassionato.
Ancora..ancora..ancora...
sfiniti ci siamo addormentati
tenendoci per mano.
Il canto sommesso degli uccelli
per me inusuale, mi ha svegliata.
Mi son ritrovata tra le lenzuola;
la tua mano non era nella mia.
Peccato Amore mio,
sei stato un bellissimo sogno
che mai si avvererà.
Ma già ritrovarti nei miei sogni
è sinonimo di felicità.
Lucia 1000 anni fa.
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