mercoledì 22 giugno 2022

Leggenda

 



E come avvolto tra fiamme o splendore invisibile,
un cavaliere nella città, perché l'amore è il mio scudo;
più in là rifulge il silenzio, i pozzi dell'infanzia,
gli occhi verdi di un bambino e il fruscio della tua pelle.
Le tue mani, come due aironi feriti e tremanti,
e i tuoi capelli e le tue labbra nella bionda primavera,
così vicini a me, amore mio, come la luce del silenzio,
come due apparizioni trasfigurate dall'amore:
solo un corpo traslucido nell'oscurità del sole.

 Pere Gimferrer

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