giovedì 30 giugno 2022

Mani. Le mie.


Mani che si soffermano ad accarezzare il dolore.
Mani che tremano.
Mani che hanno paura.
Mani reticenti.
Mani che vorrebbero esprimere carezze ma che indietreggiano di fronte alle lacrime.
Mani di cristallo che vanno in mille pezzi di fronte alla sofferenza degli altri.
Mani che cercano una stretta per dare un significato a ciò che sussurra il cuore.
Mani di plastica.
Mani di cartapesta.
Mani di cemento.
Mani di ossa, pelle, nervi e muscoli.
Toccano le mani.
Giocano le mani.
Blandiscono le mani.
Si accaniscono le mani.
Mani che sfiorano la pelle.
Mani che fingono indifferenza.
Mani che sentono.
Mani che soffrono.
Mani che cercano un contatto.
Mani che desiderano essere scaldate in altre mani.
Mani frementi, agitate, impazienti.
Mani che riposano solitarie nel mio grembo.
Mani rapite dal tempo.
Mani che si posano sugli occhi ottenebrando il chiarore del sole mentre la notte sacrifica al giorno l'ultima ora di buio....
Mani. Le mie.
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