sabato 18 giugno 2022

Un dialogo con Gesù

Potevo nascere in una capanna
o sotto un ponte.
Tra le baracche di uno slum
in pieno deserto.
Avrei urlato per la fame
o imprecato per la febbre divorante.
Avrei conteso le briciole alle formiche
o gli ossi ai cani randagi.
Ho visto, invece, la luce
in un mondo caldo e vellutato.
Coccolato dagli occhioni innamorati
di mamma e papà
inondato di regali e di premure.
 Sono nato davvero con la camicia.
Fortunato, ma spesso scontento e insaziabile.
Me lo sai dire perché, Signore?


Mi pare di sentire la tua risposta:
«guardati attorno e cerca i fratelli nati senza camicia.
Anche nelle loro vene scorre il sangue di Dio.
Dividi con loro la ricca torta della tua vita».

Non so l'autore

 
 

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