D'oro crespi capelli e annodati
da sé e da verde frondi e bianchi fiori, un angelico viso e due splendori simili a stelle, e atti non usati veder fra noi, vezzosi e riposati, e un cantar di più gioiosi amori soave e lieto ben tra mille fiori del primo tempo, insieme radunati in un giardino nato ad un bel fonte, pos'Amore in amare alla mia mente libera ancora, semplice e leggera. Né pria, dal canto desto, alza' la fronte, che tutte l'accerchiar subitamente e presa a lui la dier, che vicin era.
Giovanni Boccaccio
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