sabato 8 gennaio 2022

Il vecchio pittore


Aveva lunghi capelli e occhi come le stelle.
Un giorno fu colpita da una malattia misteriosa
che lentamente fece spegnere le stelle nei suoi occhi
e la trascinò in un sonno simile alla morte.
Nei rari momenti di lucidità invocava la primavera
e chiedeva di vedere i fiori del giardino.
Ma era inverno e il giardino era ingiallito e le piante secche.
I suoi genitori chiesero aiuto ai medici,
ma nessuno seppe capire quella strana malattia.
Fu sentita anche la maga del villaggio:
disse che la fanciulla sarebbe guarita
solo se avesse visto i fiori della primavera.
La disperazione scese allora in quella casa
perché tutti presentivano che la fanciulla
non sarebbe vissuta sino alla nuova stagione.
Venne a conoscenza della storia un vecchio pittore;
era povero, dormiva in una barca
e di notte si recò nel piccolo giardino
che stava davanti alla finestra della fanciulla.
Faceva molto freddo,
ma non se ne curava e per tutta la notte,
con le mani intirizzite,
dipinse fiori bellissimi sul muro di cinta:
per incanto nel giardino era fiorita la primavera.
Al mattino, quando la fanciulla,
in uno dei suoi rari momenti di lucidità,
aprì gli occhi e vide i fiori,
il suo viso si illuminò di gioia.
Da quel giorno incominciò a star meglio e guarì,
mentre del vecchio pittore non si seppe più nulla.
Lo cercarono tra le onde e sulla riva del mare,
ma lui dormiva per sempre nella sua barca dove era morto di gelo.
 
Romano Battaglia!

 

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