La chioccia empiea di gridi la radura,
ché aveva scorto la vivanda ghiotta,
e i pulcini correan avidi, in frotta,
quand'ella vide in ciel la macchia scura.
Grifagno roteò su la pastura
il falco, e scese, Tali chiuse, a rotta;
ella aspettò, stridendo, irta, la lotta,
sopra i pulcini muti di paura.
O ire generose! Ma ghermita
rapidamente dentro l'unghie ladre
ascende nel tranquillo azzurro e spare.
Guardano in alto le pupille ignare.
Ed io che vidi ho l'anima smarrita,
e, ricordando, gemo: Madre. madre!
Giovanni Cena
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