Il POETA di Oggi Eduardo Marquina 📖🖋

 

Il sole è tramontato nelle Fiandre

Capitano e spagnolo, non è abituato
a guarire da una ferita che gli ha lasciato
il cuore intatto dentro il petto.
Ciò avveniva in modo
tale che i favori di un furfante casuale,
il ferro potessero raggiungere quella mano,
che aveva sempre la morte nei ferri.

Ed è stato che non appena
il muro è stato rotto dai nostri sforzi, la sua gente ha
lasciato il villaggio in tumulto
, scappando al sicuro.
Bambini, giovani e vecchi,
in un plotone strapazzato, le mani
alzate come per schivare la morte, che arriva loro
avvolta dal calore della mischia,
riversandosi sulle strade
e sui campi vicini...
E alzano la testa e grida
loro che abbiano loro pietà in tanta rovina,
dando all'aria i suoi copricapi, una signora
che indossa, davanti alla folla che l'acclama,
l'impassibilità trionfante di un'eroina.
Correndo a rovinare la sua bellezza,
l'ammutinamento rossiccio dei soldati,
e invano ci prova,
nelle suppliche, nelle lacrime disfatte,
vessate e arrese,
dando la vita
per trionfare sul disonore che la perseguita.
soccomberai; ma nello stesso momento,
una mano di ferro apre
l'ansimante assedio
di Svizzeri e Valloni,
e il capitano offre alla bellezza
la protezione hidalga del suo coraggio...
Domato e suddito
resta il terzo a distanza; respira:
"Entra, signora che ti ammira
per me e la Spagna ha te per il mio rispetto" ,
dice, e il capitano ardente alza
la mano dura sul feltro contorto.
E a questo punto, il ferro di un cattivo fa spezzare
la sua vena alla mano indifesa.
La sua faccia di granito non si contrae,
né l'azione malvagia suscita in lui un grido;
Inclina la postura, tende
la mano insanguinata alla donna in lutto
e pronuncia di nuovo: 'Grazie, signori;
che se solo avessi voluto
che la signora e il suo onore facessero gli onori,
ora, con questa ferita, avrei potuto
offrirle dei fiori rossi nella mia mano». La dama passò
cerimoniosamente , chinò la fronte,
e nella fedele mano destra che lo tendeva il sangue fiorì a zampilli.

Eduardo Marquina