mercoledì 27 luglio 2022

Claudio Gora

 


pseudonimo di Emilio Giordana
(Genova, 27 luglio 1913Rocca Priora, 13 marzo 1998),
è stato un attore e regista italiano.
Figlio del generale degli alpini Carlo Felice Giordana, dopo essersi laureato in Giurisprudenza fondò a Genova il "Teatro Sperimentale Luigi Pirandello". Esordì nel cinema nel 1939 come attore con Trappola d'amore di Raffaello Matarazzo. Proseguì l'attività con numerose parti da "attor giovine", tra cui Torna caro ideal (1939) di Guido Brignone, Signorinette (1942) di Luigi Zampa, La storia di una capinera (1943) di Gennaro Righelli, sul cui set incontrò la futura moglie Marina Berti, Nessuno torna indietro (1943) di Alessandro Blasetti, Resurrezione (1944) di Flavio Calzavara. Dopo la guerra, ottenne i primi impegni importanti in coproduzioni italo-francesi come La Certosa di Parma (1947) di Christian-Jaque e Maria Antonietta regina di Francia (1956) di Jean Delannoy.  el frattempo esordì come regista con un'opera impegnativa, tratta dal romanzo-rivelazione di Giuseppe Berto, Il cielo è rosso (1950), alla quale fece seguito nel 1953 Febbre di vivere, un'indagine di ambiente e di costume sulle nuove generazioni, tratto da Cronaca, opera teatrale di Leopoldo Trieste. Nel 1960 diresse La contessa azzurra, film prodotto dall'armatore Achille Lauro . Il primo ruolo in film "d'autore" arrivò nel 1958 con La tempesta, kolossal storico-avventuroso di Alberto Lattuada. Fece seguito il ruolo di Remo Banducci in Un maledetto imbroglio (1959) di Pietro Germi, per il quale fu premiato con il Nastro d'argento per attore non protagonista. Nel 1960 girò I delfini di Maselli, Adua e le compagne di Pietrangeli, Tutti a casa di Comencini e Un amore a Roma di Risi. Altre interpretazioni di rilievo furono quelle di Una vita difficile (1961) e Fantasmi a Roma (1961), Il sorpasso (1962), Il processo di Verona (1963), Il medico della mutua (1968), Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue (1969), Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica (1971), Gente di rispetto e La donna della domenica (1975). Marito dell'attrice Marina Berti, conosciuta sul set del film La storia di una capinera nel 1942 a Torino, Gora ebbe cinque figli, tutti impegnati nel mondo dello spettacolo: Andrea, Marina, Carlo, Luca e Cristina Giordana. Dal 2005, presso il Laboratorium Teatro di Roma, si svolge il "Premio Claudio Gora", concorso annuale dedicato al teatro di ricerca.
 

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