Quando nacque, il Mare era placido e gaio.
Cantava, accarezzava le terre che gli stavano vicine; voleva che le onde fossero educate e, prima che uscissero dalla verde casa di vetro, diceva loro: Mi raccomando: niente chiasso per la strada!
Un giorno Milker, il padrone del mondo, condusse nell'abitazione di vetro del Mare una bellissima donna, Aki, e disse al Mare:
- Ecco tua moglie. Il Mare fu molto contento. Gli piaceva avere una compagna che lo aiutasse a tener la disciplina tra le onde e tra i pesci. Ma ben presto si accorse che Aki era bisbetica. Pretendeva che nell'azzurro regno tutti, dalle trasparenti meduse ai salmoni argentati, seguissero i capricci più pazzi che le passavano per la testa. Il Mare, per un po' sopportò; ma visto che Aki non si placava con la dolcezza, adottò sistemi severissimi. Scoppiarono scenate d'inferno. Urlava la moglie, urlava il marito e le onde, sconvolte dal terrore, cercavàno inutilmente di fuggire lontano. Si scatenarono così le prime terribili tempeste. Da quel tempo, nell'oceano, ai periodi di bonaccia si alternano i periodi di tempesta.
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Buona serata a tutti Voi Lucia
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