sabato 20 maggio 2023

IL PARADOSSO DELLA NOSTRA EPOCA🧐😎


Il paradosso della nostra epoca storica è che....
abbiamo edifici più alti ma temperamenti più corti,
strade più larghe ma punti di vista più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo di meno;
compriamo di più, ma gustiamo di meno.
Abbiamo case più grandi ma famiglie piccole,
più comodità, ma meno tempo;
abbiamo più lauree e poco buon senso.
Abbiamo più conoscenze, ma meno criterio;
più specialisti, ma ancora più problemi,
più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo,
spendiamo troppo incautamente,
ridiamo troppo poco,
guidiamo in maniera spericolata,
ci arrabbiamo troppo,
rimaniamo alzati fino a tardi,
ci svegliamo troppo stanchi,
leggiamo troppo poco,
guardiamo troppo la TV
e preghiamo raramente.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà,
ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo,
amiamo troppo poco,
e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato a condurre un'esistenza,
non una vita,
abbiamo aggiunto anni alla vita,
non vita agli anni.
Abbiamo raggiunto la luna e ne siamo tornati,
ma abbiamo problemi ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non quello interiore.
Abbiamo fatto cose più eclatanti, ma non cose migliori.
Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima.
Abbiamo conquistato l'atomo, ma non il nostro pregiudizio.
Scriviamo di più, ma impariamo di meno.
Progettiamo di più, ma completiamo di meno.
Abbiamo imparato ad affrettarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo più computer per contenere più informazioni
e produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi dei fast food e della digestione lenta;
grandi uomini con deboli caratteri;
profitti esorbitanti e relazioni poco profonde.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi,
case più belle ma famiglie distrutte.
Questi sono i tempi dei viaggi veloci,
dei pannolini usa e getta,
della moralità a perdere,
delle relazioni di una notte,
dei corpi sovrappeso
e delle pillole che possono farti fare di tutto,
dal rallegrarti
al calmarti,
all’ucciderti.
E’ un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina
e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera,
e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni
con altri, o di cancellarle.
Ricordati di passare un po' di tempo con i tuoi cari,
perché non ci saranno per sempre.
Ricordati di dare un caloroso abbraccio a chi ti sta accanto,
perché è l'unico tesoro che puoi dare con il tuo cuore
e non costa un centesimo.
Ricordati di dire "Ti Amo" al tuo partner e ai tuoi cari,
ma soprattutto ascoltali.
Un bacio e un abbraccio sanano una ferita
se provengono dal profondo del cuore.
Ricordati di stringere le mani e conservare nell'anima ogni istante,
perché un giorno quella persona non sarà lì ancora.
Dai tempo all'Amore,
dai tempo al parlare,
dai tempo al condividere i preziosi pensieri che nutri nella tua mente.
E RICORDA SEMPRE:
la vita non si misura da quanti respiri facciamo,
ma dai momenti che ci tolgono il respiro.”
Bob Moorehead

 

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