lunedì 3 ottobre 2022

Isola Li Galli.


Dove si trova, a chi appartiene e come arrivarci
E' uno di quei pochi luoghi al mondo ancora puri, accarezzati dolcemente dall’uomo e da sempre rispettati. Un angolo di terra sospeso tra cielo e mare, dove è facile perdere lo sguardo all’orizzonte fino ritrovare se stessi nel profondo. Anche qui arrivarono gli antichi romani, amanti del bello.
Isola Li Galli più che un’isola in realtà è un arcipelago che conta in sé tre lussureggianti isole: La Rotonda, Gallo Lungo la più grande delle tre) e Isola di La Castelluccia (anche conosciuta come l’ “Isola dei Briganti” per via dei pirati corsari che un tempo l’abitavano), poco distanti dalla Penisola Sorrentina, all’interno di una area marina protetta.
Solitamente quando si parla di Isola Li Galli ci si riferisce proprio alle tre isole dell’arcipelago omonimo. La più grande delle isole: “Isola Gallo Lungo” con i suoi 400 metri di lunghezza e 100 circa di larghezza ricorda, la silhouette di un delfino se vista dall’alto. Come quelli che è molto facile avvistare al largo delle sue coste.
L’origine del nome dell’arcipelago “Li Galli” si lega alla mitologia greca delle sirene che si pensa abitassero le sue acque, da qui il nome di “Sirenai” o “Sireneuse” (“il luogo delle sirene”). I greci erano soliti rappresentare queste creature sterminatrici di marinai con il corpo per metà di donna e l’altra metà di uccello. Da qui l’accostamento con il gallo da cui il nome “Li Galli”.
La realtà è che all’epoca, i forti venti e le correnti marine spingevano qui le imbarcazioni in balia delle onde e qui trovavano la fine naufragando, a causa del violento impatto con gli scogli. Fino all’inizio del XX secolo le isole di questo arcipelago rimasero per lo più disabitate, selvagge; frequentate solo dai cacciatori della costa per le loro battute alla quaglia. Ben presto attirarono l’attenzione del jet set mondiale rapiti dall’unicità di queste terre.
Isola Li Galli: Attuale Proprietario
Li Galli a partire dagli anni ‘20 è un’esclusiva proprietà privata, furono molti e prestigiosi i proprietari che si susseguirono nel corso del tempo; Tutti hanno contribuito in un modo o nell’altro, a dare all’isola l’attuale allure di fascino e mistero che ancora oggi l’avvolge.
Dal 1924, il proprietario de Li Galli divenne Leonid Fedorovič Mjasin, ballerino e coreografo russo che acquistò l’intero arcipelago per realizzare dapprima un centro artistico di musica, danza e cultura, dove poter liberare la propria creatività. Purtroppo l’ambizioso progetto non trovo mai la luce, al suo posto venne costruita una maestosa villa: Villa Grande o anche conosciuta come Villa Massine, sorta nel verde incontaminato sopra delle preesistenti rovine romane. Per la costruzione di questa villa, nel 1937 venne chiamato a collaborare anche il famoso architetto francese Le Corbusier.
Dal 1989, l’arcipelago passa di proprietà a Rudolf Nureyev, altro famoso ballerino russo, che modificò il progetto della villa facendovi costruire in aggiunta a questa, una meravigliosa torre saracena che ospitava una sala dove poteva esibirsi.
Dopo il 1993 anno della morte di Nureyev, Li Galli viene acquistato dalla società “Li Galli di Giovanni Russo & C snc”, di Giovanni Russo e Francesco Savarese. Dal 2004 a oggi il solo proprietario è il primo dei due: Giovanni Russo, classe 1941 nato a Sorrento e residente a Londra nel Regno Unito. Il Signor Giovanni Russo “De Li Galli” è un famoso albergatore che negli anni ha diretto le più prestigiose strutture della Costiera Amalfitana, profondamente innamorato di queste isole.




 

 

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