lunedì 30 maggio 2022

Anna Proclemer


(Trento, 30 maggio 1923Roma, 25 aprile 2013),

è stata un'attrice e doppiatrice italiana.
sordisce nel 1941 in Nostra Dea di Massimo Bontempelli, per la regia di Turi Vasile con il Teatro dell'Università di Roma, ma l'esordio come protagonista avviene qualche mese più tardi in Minnie la candida, sempre di Bontempelli, per la regia di Ruggero Jacobbi. Durante la guerra recita con il Teatro delle Arti di Anton Giulio Bragaglia, in seguito con la compagnia dell'IDI, la compagnia Pagnani-Cervi e quella di Ricci. Lavora con Vittorio Gassman e Luigi Squarzina al Teatro d'Arte e, ancora, al Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler. Al cinema è protagonista di 15 film. Successivamente interpreta ruoli da non protagonista, ma nel contempo viene scelta da Alberto Lattuada come doppiatrice di Yvonne Sanson ne Il delitto di Giovanni Episcopo. Darà voce anche ad Anne Bancroft in Anna dei miracoli, interpretandone successivamente il ruolo in una riduzione televisiva andata in onda nel 1968 e più volte replicata. Prima di queste due esperienze è stata protagonista di Anna dei miracoli in teatro, nella stagione 1960-61, al fianco dell'esordiente Ottavia Piccolo. Nel 1955 Lucio Ardenzi la coinvolge in una tournée nell'America del Sud - Brasile, Argentina, Uruguay - organizzata con l'appoggio del Ministero dello spettacolo. Fra i partecipanti, attori quali Luigi Vannucchi, Giorgio Albertazzi, Renzo Ricci, Eva Magni, Tino Buazzelli, Glauco Mauri, Davide Montemurri, Franca Nuti e Bianca Toccafondi. A parte il Re Lear di Shakespeare, che vedeva riuniti nello stesso spettacolo tutti gli attori principali della compagnia, il repertorio era tutto italiano: Corruzione al Palazzo di giustizia di Ugo Betti, Beatrice Cenci di Alberto Moravia in prima mondiale, Il seduttore di Diego Fabbri. Nel 1956 inaugura un lungo sodalizio artistico e sentimentale con Giorgio Albertazzi. Proprio al suo fianco è la prima apparizione televisiva, tre anni dopo, nello sceneggiato televisivo L'idiota, cui fanno seguito molte altre, soprattutto in riduzioni di spettacoli teatrali. Il suo repertorio comprende, fra l'altro, testi di Pirandello, George Bernard Shaw, Lillian Hellman e D'Annunzio. Nel 2010 le è stato assegnato il Premio Gassman alla carriera per il teatro e nel 2011 il Premio Alabarda d'oro. Anna Proclemer conclude la sua settantennale carriera partecipando al film Magnifica presenza di Ferzan Özpetek, del 2012. Lo stesso regista l'avrebbe poi scritturata per un'altra parte nel suo film successivo Allacciate le cinture, ma lei ha declinato asserendo di non sentirsela di spostarsi e di affrontare un altro ruolo. È morta  a 89 anni. Nel 1946 sposò lo scrittore Vitaliano Brancati, che per lei scrisse il testo teatrale La governante. Poco prima della di lui morte, nel 1954, la coppia si separò; dall'unione nacque nel 1947 una figlia, Antonia, divenuta scrittrice e sceneggiatrice. Dopo la separazione si legò per molti anni all'attore Giorgio Albertazzi. Atea dichiarata, in un'intervista del 2003, alla soglia degli 80 anni, Proclemer disse: «quando ho un dolore interiore non so a chi rivolgermi, se non alla memoria delle persone che ho amato»

 

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