I miei nervi vibrano, scricchiolano,
i miei nervi sono come la corda
tesa e indolenzita
di un vecchio carillon.
I miei nervi piangono, gridano.
I miei nervi dicono: tranquilla!
alla mano che continua sul volante
a girare.
E un giorno, tutti insieme,
scoppieranno con un profondo suono.
E resterà vuoto
il vecchio carillon di musica gitana-
del cuore.
i miei nervi sono come la corda
tesa e indolenzita
di un vecchio carillon.
I miei nervi piangono, gridano.
I miei nervi dicono: tranquilla!
alla mano che continua sul volante
a girare.
E un giorno, tutti insieme,
scoppieranno con un profondo suono.
E resterà vuoto
il vecchio carillon di musica gitana-
del cuore.
Nessun commento:
Posta un commento