La pace scende in noi quando la mente è avvolta nel silenzio.
Pace d'inviolata contemplazione, completa ed immutabile!
Fiamma senza ombre, luce che annienta il rumore dell'esistenza, oceano di gioia. Vissi giorni di tenebra, dottrine diverse invasero il mio cammino. Pensai, soppesai, discussi, volevo che apparisse la luce.
Luoghi solitari mi accolsero, foreste e montagne mi videro senza riposo. Chiedevo al sole e alla luna: chi mai tracciò la vostra orbita?
E al vento chiedevo: chi mai ti pose in movimento?
E al mare ripetevo: chi mai te illimitato pose al limite della terra?
Sospirando cercavo il Pertetto, insensato come chi cerca nel fuoco il granello d'incenso.
E tornasti o Signore del silenzio, dandomi il sigillo del silenzio.
Fa scendere in te il silenzio, non pensare al tu e all'io, uno è il Reale.
Gloria a te che dimori nel tempo e oltre! gloria ai devoti del Signore, rapiti nel fiume della gioia.
(Ramana Maharshi)
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