Ed ora, Estate, addio ! Nel cenerino
cielo il tuon romba e di lontan minaccia.
Oh,tristo, su la livida bonaccia
del mar senz'onda, cielo settembrino!
Oh del settembre che declina e muore
congedi tristi! In un brontolio tetro
dilegua il tuon su l 'ultimo Appennino,
l ' ultimo tuono, e poi più nulla.E il cuore,
che sospirando si rivolge indietro,
ripensa la sua vita e il suo destino.
Pensa e sospira come un pellegrino
che va senza riposo e mai non giunge:
che sosta un tratto a rimirar da lunge
la via percorsa, e seguita il cammino.
G.Marradi
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