Ti vedo in un fiore.
Alta nel campo l'erba:
fra l'erba spumeggiar bianco e leggero
qual trine sbocciate nella notte
dalle mani degli angeli. Contemplo
uno di quei fiori e nel mirarlo tremo;
Tu solo, o Padre, puoi così fissarmi
da un prodigio di petali. Nel volto
d'un fior di campo, che in suo cerchio breve
racchiude l'armonia dell'universo,
ti riconosco.
fra l'erba spumeggiar bianco e leggero
qual trine sbocciate nella notte
dalle mani degli angeli. Contemplo
uno di quei fiori e nel mirarlo tremo;
Tu solo, o Padre, puoi così fissarmi
da un prodigio di petali. Nel volto
d'un fior di campo, che in suo cerchio breve
racchiude l'armonia dell'universo,
ti riconosco.
Parton dal suo cuore
segreto, in giri e giri,
tante piccole stelle; e l'una e l'altra
è uguale: la misura
e la grazia e l'amor che le dispone
cosa ne fanno come Te perfetta.
Adorandoti in lui, ripenso al moto
degli astri intorno agli astri: alla suprema
tua volontà, che guida
quel vorticoso rotear di mondi
nè so qual sia Signore,
il tuo più bello e più raggiante volto:
se la celeste rosa, o questo fiore.
Ada negri.
segreto, in giri e giri,
tante piccole stelle; e l'una e l'altra
è uguale: la misura
e la grazia e l'amor che le dispone
cosa ne fanno come Te perfetta.
Adorandoti in lui, ripenso al moto
degli astri intorno agli astri: alla suprema
tua volontà, che guida
quel vorticoso rotear di mondi
nè so qual sia Signore,
il tuo più bello e più raggiante volto:
se la celeste rosa, o questo fiore.
Ada negri.
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