Com'è crudele Amor che ti tormenta
se tu non l'accossenti. La ferita
ritorna a sanguinar; tu che guarita
credevi fosse, invece t'arroventa.
Quella passione che pareva spenta
sotto la nebbia densa della vita
è rimasta a covare; è rifiorita
che quasi il suo apparire mi spaventa.
Non lamentarti cuore mio, ragiona,
anche se la ragion non è del cuore,
se t'ha amato vedrai ti perdona.
Dille che fresco ancor sento il sapore
dell'unico suo bacio, che un'icona
in cornice terrò di puro amore.
Zamblon
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