mercoledì 25 gennaio 2023

Corazón Aquino

 
E' stata una politica e rivoluzionaria filippina. Universalmente nota come Cory Aquino, è stata l'undicesimo Presidente delle Filippine, in carica dal 1986 al 1992, e primo presidente donna del continente asiatico. È succeduta, nella sua carica di Presidente, a Ferdinando Marcos e ha preceduto Fidel Valdez Ramos. Nata da una ricca famiglia agricola di Tarlac, a nord di Manila, Maria Corazón segue gli studi negli Stati Uniti. Nel 1955 si unisce in matrimonio a Benigno Aquino, all'epoca giovane e promettente uomo politico poi imprigionato sotto il regime di Ferdinando Marcos fra il 1972 e il 1980 e con il quale Maria Corazón condivide, dal 1980, l'esilio negli Stati Uniti imposto dallo stesso dittatore Marcos. L'ingresso nella politica attiva delle Filippine di Cory Aquino segue l'assassinio, nel 1983, del marito Benigno che, rientrato in patria, viene ucciso da agenti militari investendo così la moglie della responsabilità di accentrare su di sé tutta l'attività delle opposizioni al regime. Infatti nel 1986 quando Marcos, a sorpresa, indice elezioni democraticamente aperte, Cory Aquino si candida sostenuta dalle opposizioni unite; l'esito ufficiale delle elezioni presidenziali dà come vittorioso il presidente in carica ma la Aquino e lo stesso Marcos si accusano vicendevolmente di brogli elettorali. Appoggiata dalle Forze Armate che respingono la vittoria elettorale di Marcos, Cory Aquino viene acclamata Presidente dal comandante delle Forze Armate Juan Ponce Enrile e da Fidel Ramos  che appoggiano la pretesa di vittoria di Cory Aquino. Nel medesimo giorno, il 25 febbraio 1986, Marcos e la Aquino vengono entrambi proclamati Presidente dai rispettivi sostenitori ma il giorno stesso il dittatore lascia il Paese. Marcos morirà nel 1989, in esilio, alle isole Hawaii. Malata di cancro al colon, Cory Aquino muore a Manila il 1º agosto 2009. La presidente in carica, Gloria Arroyo, dichiara 10 giorni di lutto nazionale. Tutto il paese appende nastri gialli (il suo colore preferito) a macchine e alberi per commemorarla.

Onorificenze

Gran Maestro dell'Ordine di Sikatuna - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di Sikatuna
   
Gran Maestro dell'Ordine di Kalantiao - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di Kalantiao
   
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
  — 16 giugno 1988

 

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