Luis Miguel Dominguín (Madrid, 9 /11/ 1926 – San Roque, 8 maggio 1996),
è stato un torero spagnolo Nato a Madrid, il padre, Domingo Dominguín, era un leggendario torero degli anni venti, dal quale prese il nome all'inizio della sua attività. Iniziò la sua carriera nel 1937, all'età di 11 anni. L'enorme popolarità nel suo paese ebbe inizio nei primi anni quaranta, disputando corride vittoriose in Spagna, in Portogallo e in Colombia. Bello come pochi, ambizioso come nessuno. Luis Miguel Dominguin fu uno dei matadores più popolari e più amati degli anni 40 e 50. Erano i decenni epici delle corride, quando i toreri erano ammirati come esempio di coraggio e le corride non erano un fenomeno per turisti, ma un'autentica festa popolare. Figura di spicco, assieme a Manolete, delle corride nazionali, ebbe anche forti amicizie con alcuni suoi grandi ammiratori, quali Pablo Picasso. Ha amato le donne più famose del suo tempo, da Ava Gardner ad Annabella, da Maria Félix fino a Lucia Bosè, che dopo 13 anni di matrimonio lo piantò, stufa di tanti tradimenti. Dalla loro unione nacquero tre figli, uno dei quali è il cantante Miguel Bosé. Nel 1968 divorzierà dalla moglie, risposandosi nel 1987. Nel 1956 parteciperà come attore nel film Il giro del mondo in 80 giorni . Nel 1971, all'età di 44 anni, tornerà a toreare, per poi ritirarsi definitivamente nel 1973. Morirà per un infarto nel 1996. Dalle sue gesta, Ernest Hemingway trarrà spunto per la stesura di Un'estate pericolosa
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