mercoledì 29 aprile 2020

Pedro Vargas


Pedro Vargas Mata, nato Pedro Cruz Mata,
meglio conosciuto come Pedro Vargas,
(San Miguel de Allende Guanajuato, Messico, 29 aprile 1906
Città del Messico
, 30 ottobre 1989),
è stato un tenore e attore messicano, appartenente alla cosiddetta Età dell'Oro del cinema messicano.
Nonostante la sua preparazione operistica, si dedicò al canto popolare, ottenendo riconoscimenti internazionali, oltre ad essere uno dei principali interpreti di Agustín Lara. Era conosciuto con i soprannomi di «L'usignolo delle Americhe», «Il tenore continentale» e «Il samurai della canzone». Come attore fece parte dell'Età d'oro del cinema messicano e partecipò a più di 70 film. Era il secondo dei dodici figli di José Cruz Vargas e Rita Mata, una coppia di umili contadini. All'età di sette anni cantava nel coro della chiesa della sua città, il maestro del coro fu il primo a riconoscere il suo talento e a dargli lezioni di canto. Nel 1920, all'età di 14 anni, arrivò a Città del Messico e subito iniziò a cantare nei cori di diverse chiese e ad offrirsi per delle serenate. Fu nel Colegio Francés de La Salle dove, dopo averlo ascoltato, gli fu offerta una borsa di studio per completare la scuola superiore, le lezioni di piano ed il solfeggio. Rimase nella scuola fino a quando non ebbe finito il liceo. In seguito il maestro José Pierson gli avrebbe anche offerto gratuitamente l'alloggio e lezioni di tecnica vocale. Mentre si trovava lì incontrò Jorge Negrete, Alfonso Ortiz Tirado e Juan Arvizu. José Mojica lo raccomandò più tardi ad Alejandro Cuevas; l'insegnante, dopo averlo ascoltato, si offrì di dargli lezioni gratuitamente. Ebbe l'opportunità di partecipare all'opera Cavalleria rusticana il 22 gennaio 1928, su raccomandazione del maestro Jose Pierson al Teatro Esperanza Iris. Ricevette l'offerta di viaggiare in una tournée con l'Orquesta Típica di Miguel Lerdo de Tejada (ora Orquesta Típica di Città del Messico) negli Stati Uniti, come cantante di musica popolare, che accettò. Nella sua prima visita a Buenos Aires registrò per l'etichetta RCA Victor due canzoni delle sue: "Porteñita mía" e "Me fui", con l'accompagnamento musicale del pianista José Agüeros e del violinista Elvino Vardaro. Il 12 settembre 1931 sposò María Teresa Campos Jáuregui, originaria di una famiglia di Querétaro, un matrimonio che durò fino alla morte dell'artista e dal quale vennero i suoi quattro figli. Fu uno degli interpreti migliori e di maggior successo del compositore Agustín Lara, così come di molti altri compositori di tutta l'America latina, che gli permisero di viaggiare attraverso diversi paesi di questo continente, principalmente Argentina, Colombia, Perù e Venezuela. Con un vasto repertorio che comprendeva canzoni liriche come "Jinetes en el Cielo", canzoni rancheras come "Allá en el Rancho Grande", bolero come "Obsesión", cantate a due voci con Beny Moré e temi nostalgici come "Alfonsina y el mar", Pedro Vargas ricevette dal pubblico la qualifica "Usignolo delle Americhe". Pedro Vargas morì per complicazioni del diabete durante il sonno, a seguito di un arresto respiratorio, il 30 ottobre 1989, a Città del Messico, all'età di 83 anni.

Nessun commento:

Posta un commento

Viva il Lupo!!!!