mercoledì 7 febbraio 2018

La mia preghiera in ogni momento


Mio Signore Gesù Cristo,
Dio e vero uomo,
chi, anche se non ho mai visto
con profonda fede venero;

eme prostrato sui ginocchi
davanti al tuo splendido altare,
sollevandoti dai miei occhi
lo sguardo riverente;

umiliare il terreno che si bacia,
dandomi colpi di petto,
con cilici maceranti
le mie gambe dalla distanza alla distanza;

coperto di cardinali
largo e scintillante,
Ottengo i rami
di questa dura disciplina;

con una faccia stravolta
a causa del digiuno così tanto,
e soffocò l'accento
per il grido più amaro;

supplicandoti, Signore,
per il sangue che hai versato
essere il Redentore
del mondo che hai riscattato;

e supplicandoti, Signore,
in preghiera fervente,
quello è il mio allevatore
prevenire la mia distruzione

E poi misericordioso
infinitamente sei
salvami, Gesù pio,
dell'album delle donne.

L'album, Lord, è una piaga
che non ci sarà nessuno a soffocarla
se dal regno celeste
Non ci mandi a San Roque.

Liberami, Signore, poiché tu sei
la fonte di ogni bene,
dall'album delle donne,
per sempre, amen.

Estanislao del Campo

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