Solo al mondo, triste, avaro,.
senza un po' d'amor di Dio
un uomo che so io
ha nascosto il suo denaro
sotto un fico, in mezzo all'orto,
come si nasconde un morto.
E il cuore è sempre là,
tra l'ortica e la gramigna
come un cane che digrigna
contro il sole che lo sa.
Se di notte il vento s'alza
e bisbiglia alle fessure,
egli già dal letto balza
tutto pieno di paure,
e col lume e un pugno armato
fruga l'ombra da ogni lato.
E se un piovere benigno
manda il ciel per la campagna
pensa l'uomo: ecco, si bagno
l'oro mio dentro lo scrigno!
E correndo presso il fico
guarda il ciel come un nemico.
Ma se a luglio, la calura
rompe il solco, il vecchio avaro
giorno e notte vive oppresso
dall'orribile paura
che si vegga il suo denaro
.nell'abisso in cui l'ha messo.
Triste vita, vita dura,
tutta fatta di sospetto,
tutta fatta di paura.
R. Pezzani
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