pseudonimo di Concetto Costa
è un poeta, scrittore, editore e libraio italiano, membro del Movimento dal sottosuolo.
Pubblica il primo volume di poesie nel 1970 (Una poltrona comoda,
Giuseppe Di Maria editore), caratterizzato, come gli altri che
seguiranno, dal tema dell'amore e dall'anticonformismo. Pubblica con
Vincenzo Muglia di Catania due guide turistiche, una a livello locale, Catania, Guida ai monumenti e l'altra a livello regionale, Sicilia, Guida ai monumenti. Traduce tre libri del drammaturgo Fernando Arrabal. Nel 1978 conosce il poeta Dario Bellezza
col quale inizierà letture di poesia e presentazioni in giro per
l'Italia, utilizzando ogni luogo sia disponibile: piazze, bar, librerie,
teatri. ubblica altre raccolte di poesie e riceve il premio
"Akesineide" per Fatto d'amore e Canto d'amore. Nel 1989, vince il premio Alfonso Gatto con la raccolta Impaginato per affetto. La prefazione è di Giacinto Spagnoletti,
apprezza positivamente la poesia di Beppe Costa, in cui si esprime
mirabilmente il male di vivere e cioè, il bisogno di amare e la
difficoltà di armonizzare questo con la realtà altra del mondo. Il libro
verrà presentato in diverse scuole, comuni dallo stesso Spagnoletti e,
a Roma, da Giorgio Bassani. Sue poesie sono state lette dagli attori Lina Bernardi, Arnoldo Foà, Viviana Piccolo, Sara Pusceddu e Valeria Di Francesco e musicate, fra gli altri, da Giovanni Renzo, Andrea Guerra,
Nicola Alesini, Giuliano Perticara, Mario Pettenati, Gianluca
Attanasio. Affascinato dalle innovazioni musicali, registra un cd con
Giovanni Renzo. Questa esperienza lo porta velocemente a realizzare
poesia visiva in video con foto e musica principalmente di Giuseppe Natale, René Aubry e Alessandra Celletti. Inaugura, con Beatrice Niccolai, nel 2008 la rassegna di Massa Malaspinarte.Nel 1976 fonda la casa editrice Pellicanolibri, promuovendo nella sua attività di editore artisti schivi, scomodi o emarginati. Riscopre e pubblica le favole di Luigi Capuana: Si conta e si racconta, Pellicanolibri, 1989; ed un volume che Federico De Roberto ha dedicato alla sua città, Catania. Pubblica inoltre i testi tradotti del filosofo contemporaneo francese Gaston Bachelard. Da
un incontro con Jodorowsky, nasce l'idea di pubblicare il libro sul
"Movimento Panico" un movimento surrealista fondato dallo stesso
Jodorowsky insieme a Fernando Arrabal e Roland Topor. Nel 1980 traduce e
pubblica l'opera prima dello scrittore Manuel Vázquez Montalbán, Manifesto subnormale. Sarà inoltre editore di Luce d'Eramo, Alberto Moravia, Dario Bellezza, Goliarda Sapienza, Arnoldo Foà, Angelo Maria Ripellino.Dal 1982 con il poeta Dario Bellezza dà vita alla collana Inediti rari e diversi con lo scopo di segnalare autori emarginati dalla società letteraria italiana come Anna Maria Ortese. Dal 1992 Pellicanolibri diventa una grande libreria all'estrema periferia di Roma. Qui verranno autori d'ogni parte d'Italia e non solo. Dal 2010 è curatore, per la regione Lazio, della “collana poetica itinerante” di Thauma Edizioni Dal 2013 cura, insieme a Stefania Battistella, la collana Inediti rari e diversi della Seam Edizioni, traducendo anche un altro testo teatrale di Fernando Arrabal e per la prima volta in italiano le poesie di Naim Araidi.
Con l'autore, di nuovo in Italia, avrà una serie di incontri in scuole
pubbliche e associazioni. Ristampa nel 2013 le poesie Colosseo di Dario
Bellezza, (ISBN 9788881795161) già pubblicate con Pellicanolibri, contribuendo all'edizione degli Oscar Mondadori nel 2015, curata da Roberto Deidier, e l'ultima raccolta di poesie di Ferruccio Brugnaro.Nel 1986 riesce insieme ad Adele Cambria a fare applicare per la prima volta la legge Bacchelli in favore di Anna Maria Ortese.
Nessun commento:
Posta un commento