martedì 11 marzo 2025

10 marzo 1302, Dante viene condannato all’esilio da Firenze.

Con questa sentenza, il 10 marzo 1302, Dante viene condannato all’esilio da Firenze. Alighieri Dante è condannato per baratteria, frode, falsità, dolo, malizia, inique pratiche estortive, proventi illeciti, pederastia, e lo si condanna a 5000 fiorini di multa, interdizione perpetua dai pubblici uffici, esilio perpetuo (in contumacia).

Nella foto, Dante deriso a Verona in un quadro di Antonio Maria Cotti (1879).

Nessun commento:

Posta un commento

Chi immagina il Clero del 500 simile a quello di oggi, si sbaglia di grosso.

Nel 500 i cardinali , vescovi e abati discendevano tutti dalla nobiltà. Arrivavano al Sacerdozio per intercezione familiare e non per vera v...