Chiedo scusa al passato per non averlo stretto alle mie braccia.
Chiedo perdono al futuro, per non ammirarlo come dovrei e nemmeno per prenderlo in considerazione. Vivo qui ,adesso e dell'istante mi nutro, del momento respiro, perché non c'è nulla al mondo che mi scaldi più del presente. Chiedo scusa a te che mi guardi e non mi riconosci come tuo fratello, ma io sono figlio del tempo e dell'universo. Io sono figlio della terra... e del vento.
di:(M. Maini)
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