giovedì 10 novembre 2022

Edvige Mussolini

 

Rachele con la cognata Edvige
  
Edvige Mussolini
(Predappio, 10 novembre 18881957)

era figlia di Alessandro Mussolini, fabbro e scrittore socialista
in alcuni giornali dell'epoca e Rosa Maltoni, maestra di scuola elementare,
e sorella minore di Arnaldo e Benito Mussolini.
 

Da sposata si trasferì da Predappio a Premilcuore. Nel 1940 ottenne l'annullamento del provvedimento che condannava lo scrittore Pitigrilli (Dino Segre), accusato di essere antifascista, a essere confinato nel campo di internamento dell'Aquila. Una testimonianza riporta inoltre che cercò di convincere il fratello a render meno severe le leggi razziali e aiutò molte famiglie ebree. Suo figlio Giuseppe Mancini, era vicebrigadiere della 6ª Compagnia della Legione Tagliamento e venne ucciso dall’opposta fazione (partigiana), in quella che venne definita la Strage di Rovetta il 28 aprile 1945, insieme ad altri 42 commilitoni. Fino al 1940 custodì i presunti diari che Benito scrisse tra il 1935 e il 1939. Le cinque agende sono state oggetto di molti studi negli anni per accertarne l'autenticità. Nei diari infatti traspare un Mussolini intimista, malinconico, spaventato dalla figura di Hitler, contrario alla guerra, "indifferente" nei confronti degli ebrei. Rimasta sempre affezionata al fratello, raccolse le proprie memorie in Mio fratello Benito, nel 1957. Nel libro Edvige riporta i propri ricordi, lettere e colloqui avuti con suo fratello e fornisce una versione dei fatti diversa da quanto riportato dalle fonti ufficiali del '45 e tramandata negli anni nei libri di storia. 


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