PROLOGO
Con versi ornando le popolari novelle,
in mezzo alle inquietudini della vita uno svago io ritrovo,
e ai difetti e alle debolezze delle umane creature indulgendo,
delle vicissitudini del mondo, che da sé in rovina va, io mi rido.
Forse me soltanto le favole migliorano.
Giovanni Mazza
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