sabato 26 settembre 2020

Mary Anderson e Il tergicristallo -



L’invenzione del tergicristallo si deve alla statunitense Mary Anderson che per motivi di lavoro usava girare in taxi per i suoi spostamenti. Vittima di incidenti per scarsa visibilità, e di cifre da capogiro per dei tragitti continuamente interrotti dal conducente del taxi che si fermava a spalare il parabrezza del veicolo, la Anderson decise di provvedere da sé alla mancanza del tergicristallo e realizzò un braccio meccanico, per di più rimovibile a seconda delle necessità. Si racconta anche che durante una visita a New York nell’inverno del 1903 l’inventrice osservò un tram che procedeva con i finestrini abbassati per permettere all’autista di pulire il vetro anteriore dalla neve. Il suo spirito di osservazione maturò la soluzione e una volta ritornata in Alabama progettò una leva posta all’interno dell’abitacolo del conducente che permetteva di attivare manualmente una stecca di gomma esterna, che muovendosi teneva pulito il vetro.
Se inizialmente la novità fu accolta con diffidenza, divenne poi dotazione obbligatoria nelle automobili dal 1916 e ottenne un brevetto dell’estensione di 17 anni.
La leggenda vuole che l’impiegato dell’Ufficio Brevetti la derise, ma nel giro di dieci anni ogni singolo taxi di New York montava la sua invenzione…

 


Nessun commento:

Posta un commento

Purtroppo🥹